Lazio, Sarri e l’attuale consistenza del centrocampo: facciamo il punto
Lazio, Sarri e il centrocampo – Nell’attuale fase di stallo del mercato Lazio, andiamo a fare il punto sulla consistenza e qualità di quello che viene normalmente considerato il settore nevralgico di una squadra. Vale a dire il centrocampo. Conoscendo le esigenze tattiche di mister Sarri, andiamo anche ad individuare ciò che potrebbe essere utile per far crescere tecnicamente la mediana biancoceleste.
Maurizio Sarri Foto: profilo X Lazio
LE RECENTI DICHIARAZIONI DI SARRI
Curiosità hanno destato le parole di Sarri nell’intervista di qualche giorno fa a Castiglion della Pescaia, sul fatto che riteneva “corto” il centrocampo in essere, allora.
In quel momento in effetti, non era stato ancora rinnovato il contratto di Vecino. Inoltre, non si era a conoscenza del fatto che la Fiorentina non avrebbe riscattato Danilo Cataldi. Gli unici giocatori certi in quel momento erano Guendouzi e Rovella.
Evidentemente poi, nella testa del mister, non rientra il fatto che 2 giocatori che non conoscono i suoi schemi e movimenti come Belahyane e Dele Bashiru possano essere considerati immediatamente abili a giocare in un suo centrocampo con continuità.
Risolto parzialmente il problema numerico a centrocampo, andiamo a darci un’occhiata.
Nicolò Rovella – Foto profilo X Lazio
Lazio, Sarri – L’ATTUALE CENTROCAMPO
Facciamo il punto sull’attuale consistenza del centrocampo che, come noto, con Mister Sarri deve essere composto da 2 mezzali e un vertice basso:
GUENDOUZI – ROVELLA – VECINO – CATALDI – BELAHYANE – DELE BASHIRU
I primi 4 conoscono gli schemi di mister Sarri, mentre sugli altri due, l’allenatore dovrà lavorare a fondo. Il centrocampo titolare dovrebbe essere composto dalla mezzala Guendouzi e il vertice basso Rovella. Per l’altra mezzala sono assolutamente abili Vecino o Cataldi. Quest’ultimo, può a sua volta giocare anche come vertice basso, cosa che ha già fatto in passato proprio col mister Sarri.
Lazio, Sarri e il centrocampo – COSA MANCA
Per far crescere dal punto di vista tecnico questo centrocampo, occorre quella mezzala di qualità e di gioco offensivo, che possa regalare assist e gol. Sarebbe opportuno anche che questo giocatore possegga grande fisicità e capacità di gioco aereo. E questo, proprio per compensare quello che manca agli altri due titolari del centrocampo (Guendouzi e Rovella).
Qualora arrivasse questo prospetto, probabilmente, la società potrebbe decidere il destino di uno tra Belahyane e Dele Bashiru, visto che 7 giocatori per 3 posti sarebbero in sovrannumero rispetto alle necessità.
Va anche detto che, in caso arrivasse la nuova mezzala, la qualità media di tutto il centrocampo non è affatto da disprezzare, essendo assolutamente in grado di poter essere all’altezza con tutti i suoi giocatori, di un campionato competitivo come quello di serie A.
