Lazio: proseguire con fiducia ed entusiasmo verso il futuro

La Lazio può guardare con maggior ottimismo al futuro e proseguire, con fiducia ed entusiasmo, al cammino di stagione. Domenica la Lazio non è sparita dal campo di Bergamo, è sparita l’Atalanta, la bella creatura di Gasperini ridotta a sciatta comare.

Baroni ha resettato la squadra fra un tempo e l’altro, ha pregato Tchaouna di accomodarsi sotto la doccia, inserendo al suo posto un giocatore vero e in fase di grande spolvero: Isaksen. Al resto ci ha pensato Rovella con una gara sontuosa. Il biondo mediano ha dominato il campo dal primo al novantacinquesimo minuto. Ha strappato palloni, impostato la manovra, non sbagliando mai posizione né idea. La prova monumentale dell’ex juventino ha compensato l’assenza di Guendouzi, che si è avvertita anche se il giovane Belahyane è cresciuto di minuto in minuto.

La squadra ha a più tigna ed ha giocato a viso aperto con gli avversari. Terza sconfitta consecutiva per l’Atalanta, senza lo straccio di un gol, dopo avere persino annusato lo scudetto. Chissà cosa passa nella testa di Gasperini e della sua splendida squadra fino ad un mese fa. Tanti errori tecnici da giocatori della qualità di De Roon, Ederson e soci nascondono certamente un disagio profondo. La Dea se li dovrà scrollare presto di dosso se vuole difendere un posto per la Champions.

La Lazio può proseguire con entusiasmo il suo cammino

Fino a ieri la squadra di baroni aveva saputo ottenere nel 2025 gli stessi punti (pochi) e gli stessi mugugni toccati all’Atalanta. Con questo successo rimane in corsa per il quarto posto e può dire di aver superato felicemente la prima tappa della terribile cinquina ristretta in due settimane. Tutto ciò le regala slancio per proseguire con fiducia.

In vista dei due confronti con il Bodø e il derby di domenica, Baroni ha ripreso le rotazioni. A Bergamo é stato premiato dalla rete di Isaksen, sedicesimo gol dalla panchina in campionato.

Finalmente é sceso in campo anche Oliver Provstgaard che mi è parso niente male. L’intera difesa, evento raro, è stata perfetta. L’inedita coppia centrale Gigot – Gila insuperabile ed il portiere Mandas una sicurezza. Dal suo piede è partito il lancio che ha originato il gol della vittoria. Bellissimo!

Unico neo del roseo pomeriggio laziale, il nuovo infortunio di Tavares. Non so se grave o meno, ma quando si é accasciato in campo ho pensato al peggio. Chissà se recupererà per il Derby …