La Lazio ferma l’Atalanta, ma c’è rammarico per non aver vinto: con qualche arma in più forse…
La Lazio ferma l’Atalanta che fin qui aveva ottenuto undici vittorie consecutive ed è meritatamente prima in classifica, ma c’è rammarico per non aver ottenuto una vittoria che, a giudicare dal primo tempo, sembrava alla portata.
Una Lazio a tratti travolgente a cui è forse mancato il secondo gol che avrebbe probabilmente consentito ai biancocelesti di portare a casa i tre punti. Nel secondo tempo è venuta fuori la squadra di Gasperini che ha voluto a tutti i costi il pareggio e nei minuti finali, la vittoria.
Baroni e company si sono difesi arduamente ma a pochi minuti dal termine è arrivato il meritato gol con cui l’Atalanta ha evitato la sconfitta. Peccato per l’occasione persa ma credo che con le armi a disposizione non si potesse fare di più. Le occasioni sciupate dopo il vantaggio pesano tanto ma a questa squadra non si può davvero rimproverare nulla perché ha messo anima e cuore in campo come del resto in ogni partita di questa stagione.
Quando nel secondo tempo, dopo aver effettuato i cambi, ti giri in panchina e vedi lì seduti i due portieri Mandas e Furlanetto e il solo Gigot, appare evidente che manca qualcosa a questa rosa. Le assenze soprattutto di Pedro e Vecino si fanno sentire molto, se poi si aggiunge il forfait di Patric all’ultimo momento e l’infortunio di Lazzari e quello di Noslin, la Lazio ha perso molte delle sue armi a disposizione, cosa che preoccupa in vista della seconda parte di stagione.