Plusvalenze Roma, chiuse indagini sulla vecchia proprietà: i reati ipotizzati
Plusvalenze Roma, reati ipotizzati per la vecchia proprietà – Come riportato nei giorni scorsi dagli organi di stampa, la Procura di Roma ha chiuso le indagini sulle plusvalenze della Roma. La stessa Procura ha quindi notificato l’atto di conclusione a sei persone, oltre che alla società. Si tratta di James Pallotta, Mauro Baldissoni, Guido Fienga, Giorgio Francia, Umberto Gandini e Francesco Malknecht. Nell’atto di chiusura degli accertamenti non compaiono l’attuale presidente e vicepresidente della Roma Dan e Ryan Friedkin (fonte sport.sky.it e tuttosport.com).
Secondo quanto riportato da Ansa.it, le plusvalenze assommerebbero ad una cifra pari a 179 milioni di Euro, come riferito dalla Procura di Roma.
Intanto chiariamo cosa è una plusvalenza
Come tanti sanno e spiegandolo in modo molto semplice, la plusvalenza è il maggior valore ricavato dalla cessione di un bene, rispetto al prezzo di acquisto.
Quindi, niente di male quando si sente parlare di plusvalenze anche nel mondo del calcio. Ciò, misura la capacita manageriale di una società a valorizzare i suoi investimenti, rivendendoli a un prezzo maggiorato. A livello di bilancio, la plusvalenza genera un valore positivo che va ad aggiungersi agli altri ricavi. L’esempio classico di questo è il Sassuolo, che per suoi meriti, valorizza il proprio parco giocatori e genera plusvalenze importanti che arricchiscono il club.
Ovviamente, le plusvalenze contribuiscono a ridurre eventuali perdite di bilancio che sarebbero ben più importanti se non ci fossero, ovviamente, le plusvalenze.
Ipotizzando quindi una condotta societaria opportunista e fraudolenta, gli interessati opererebbero “al fine di conseguire ingiusto profitto”, con operazioni di mercato chiuse per “importi notevolmente maggiorati o comunque non rispondenti al valore di mercato, al fine di creare fittizie plusvalenze”. (fonte tuttosport.com)
Stemma AS Roma/Foto: Profilo X AS Roma
Plusvalenze Roma sulla vecchia proprietà – I reati ipotizzati
Tornando alla notizia che ci interessa, i reati ipotizzati (fonte Sky.sport.it) sono i seguenti: in alcuni casi, false comunicazioni sociali e manipolazione del mercato.
Le trattative sotto esame sono quelle per la compravendita di alcuni giocatori, tra cui Defrel, Marchizza e Frattesi. Sotto esame degli inquirenti, anche anche le operazioni Zaniolo, Santon, Nainggolan, Cristante, Tumminello, Spinazzola e Luca Pellegrini, attualmente alla Lazio. Si parla anche delle operazioni Manolas e Diawara. Nell’aprile 2023, nell’ambito di tale inchiesta, i finanzieri avevano proceduto a compiere perquisizioni e sequestri presso gli uffici della Roma. Si attendono sviluppi della questione.
