Lazio: il movimento sul secondo palo è tipico del capitano biancoceleste
Lazio – il gol con cui Ivan Provedel ha regalato il pareggio alla Lazio, nel match di Champions contro l’Atletico Madrid, ha fatto il giro del mondo, esaltato dalle più importanti testate giornalistiche sportive e dalla Uefa stessa che ha celebrato il portiere biancoceleste con incredulità.
L’idea che nasce dalla mente di Provedel però, non è casuale. Il portiere biancoceleste ha l’istinto offensivo nel DNA e la furbizia di assimilare i concetti da attaccante, da uno che di gol ne sa qualcosa. La rete di ieri ha ricordato molto i gol ‘alla Immobile‘, con il movimento a tagliare sul secondo palo, tipico del capitano biancoceleste.
A rivelarlo è Provedel stesso, direttamente nel post partita: “Ho studiato da Immobile. So come Luis Alberto calcia la palla e ho fatto quel movimento, fortunatamente la palla è andata dove volevo“. Un gol voluto quindi, non ha caso il portiere biancoceleste è solito salire nell’area avversaria quando c’è da rimontare, questa volta però Sarri lo aveva bloccato: “Resta in porta, rischiamo il contropiede“. Per sua fortuna, Provedel non ha ascoltato l’avvertimento, altrimenti oggi avremmo parlato di una sconfitta beffarda e immeritata. Invece c’è il tempo per gioire di un pareggio che sa di vittoria.