Il tifoso della Lazio non si tira mai indietro.
Il tifoso della Lazio non si tira mai indietro: è sempre al fianco della squadra. Con l’incitamento, con la passione, con la fede nei colori e negli ideali sportivi non abbandona mai gli undici in campo. Anche oggi, seppur ad un orario poco idoneo per una partita infrasettimanale, era su gli spalti a sospingere il proprio amore calcistico con un amore cento volte più grande. Il passaggio ai quarti di Coppa, oggi, è merito non solo della squadra di Sarri.
La squadra, in campo, lo ha “recepito”. I calciatori, che oggi hanno indossato la maglia, sono stati tutti all’altezza della sfida di Coppa. “La Lazio siamo noi”, “12° uomo in campo” non sono solo dei modi di dire; sono l’essenza del sostenitore laziale, sono un mantra, frasi di una preghiera in cui credere e lottare.
La gente biancoceleste, quest’anno, vuole festeggiare, alzare al cielo un trofeo … magari la Coppa Italia. Nessuno, in campo ed in Società, deve tradire questa aspirazione.
L’ostacolo Bologna è abbattuto. Per la prossima gara ci servono 11 templari in campo; chiunque sia l’avversario, senza paura e sotto a chi tocca! Le aquile su gli spalti si stanno preparando alla prossima battaglia. Nessuno si tira indietro.