Lazio: Maurizio Sarri studia idee nuove a centrocampo
Maurizio Sarri studia idee nuove a centrocampo e prova Dele-Bashiru sulla sinistra. Il tecnico sta valutando il nigeriano come tutto-campista. Senza acquisti, il mister toscano deve inventare soluzioni: le alternative sono Vecino o Rovella .
Così, il mister scruta la sala di comando delle Aquile. Per dare più ritmo, geometrie, inventiva e creatività. Sotto esame la mediana, per cercare l’assetto maggiormente funzionale alle esigenze tattiche del Comandante. Non si tratta solo di pilotare il ritorno alla formula a tre nel settore centrale dopo la stagione con Marco Baroni che fondava il reparto su due elementi. Sarri deve fare i conti nel riassetto del centrocampo biancoceleste con il blocco del mercato che ha colpito il club sul fronte acquisti.
Senza questo grave ostacolo, il tecnico aveva in cima alla lista delle sue richieste quella di un nome per potenziare la corsia di sinistra della mediana. Un arrivo per colmare quel ruolo che era stato di Luis Alberto nella sua prima esperienza in biancoceleste.
Mister Sarri studia nuove idee per migliorare il centrocampo della Lazio
Dopo la partenza del Mago spagnolo, nella scorsa estate, la squadra non ha avuto in organico un altro fantasista. E’ mancata di un elemento in grado di fungere da snodo della manovra per orientarla in fase offensiva.
In questa difficile estate tocca a Sarri inventarsi mago. Magari con qualche invenzione alla Harry Potter, per conformare il più possibile il reparto mediano alle sue necessità in base ai giocatori attualmente in organico.
Pur con qualche accenno puramente sperimentale al 4-3-1-2, il tecnico sta puntando decisamente sul suo 4-3-3 ben rodato. Questione di equilibri da ritrovare nel contesto di un collettivo che sta riassestando partendo dalla solidità difensiva. Ma l’identità della sua nuova creatura verrà scandita da quanto saprà costruire sul campo. E così la nuova veste della mediana diventa basilare nel nuovo progetto del Comandante a Formello. Ha ritrovato allievi che ben conoscono i suoi metodi e schemi come Matteo Guendouzi, Nicolò Rovella, Matias Vecino e Danilo Cataldi.
Lazio: le nuove idee del centrocampo biancoceleste
Ma i problemi si infittiscono sulla corsia sinistra. Sarri sta puntando su Fisayo Dele-Bashiru, che nella passata stagione aveva iniziato in quel ruolo prima che Baroni smontasse il 4-3-3 per affidarsi soprattutto al 4-2-3-1.
Lazio simbolo aquila
Il nigeriano ha poi avuto spazio prevalentemente da trequartista in una stagione con lampi pure di rilievo senza però assicurare la necessaria continuità.
Faticò molto Luis Alberto a inserirsi in quelle trame tattiche, salvo poi scoprire ulteriori qualità nel suo repertorio. Sarri ha intravisto in Fisayo le doti per poter arrivare a ricoprire quel ruolo nel suo scacchiere. Il nigeriano si sta applicando con generosità. Il percorso è impegnativo e richiede forse tempi più lunghi del previsto. Praticamente, a pochi giorni dal via del campionato, Sarri comincerà a tirare le somme.
Dele-Bashiru sta avendo difficoltà nel trovare la giusta posizione in campo e a dividersi tra compiti di copertura e di rilancio dell’azione. Il suo apprendistato da tutto-campista è in salita. Sinora la soluzione alternativa nelle varie amichevoli è stata costituita da Vecino, con non grandi risultati.
C’è poco tempo … ci vorrebbe un altro Luis Alberto. Per ora ci si deve affidare a Fisayo.