Il dato su Luis Alberto…

Quello che in questo momento traspare in tutto l’ambiente, è che si cerca di aggrapparsi  a qualcosa di solido per sperare che questa squadra riprenda il cammino dell’anno scorso (e sarebbe comunque già  tardi).

Tutti ce lo auguriamo, basandoci su semplici assunti come: la vecchia guardia che si deve svegliare e i nuovi che prima o poi dovrebbero cominciare ad integrarsi e a crescere.

Ma le fondamenta…

L’impressione è che quelle che stanno però cominciando a vacillare siano le fondamenta di questa squadra; e cioè proprio quei giocatori che per esperienza dello spogliatoio e rendimento che faceva la differenza, stanno venendo a mancare.

Luis…

Uno di questi è Luis Alberto. Senza considerare fattori esterni come il consistente rinnovo ottenuto al contrario di altri, e i suoi momenti di “insofferenza” non molto graditi all’interno dello spogliatoio, esaminiamo il dato.

Premettiamo che, statisticamente, le performance di tutti quest’anno non brillano ed è inutile nasconderselo.

Il dato

Ma c’è un ulteriore fatto che preoccupa. Nel comparto del dato misto tra gol e assist di ognuno, in questa squadra c’è un top player, che è in “astinenza” da 2 mesi.

L’ultima volta di Luis Alberto risale al 21 ottobre scorso a Reggio Emilia, dove segnò il secondo gol su assist di uno sfortunato controllo di un difensore del Sassuolo.

Da allora abbiamo visto forse un paio di pali, uno al derby molto sfortunato, ma poi veramente pochino per un giocatore del suo livello.

L’ultima con l’Inter ha addirittura assaggiato dall’inizio il freddo della panchina dell’Olimpico, sostituito da un Kamada che anche lui manifesta qualche dubbio sulla permanenza in biancoceleste. Si parla addirittura di una eventuale cessione a gennaio per entrambi o di un mancato rinnovo del giapponese a giugno. Sarebbe un piccolo terremoto in una Lazio che sembra proprio, nel tempo, incapace di costruire case solidamente antisismiche, nonostante la presenza di Casale e Immobile (ridiamoci un po’ su…).

Ci auguriamo di essere smentiti subito e che, già da domani Luis torni a essere il faro di questa squadra.

Forza ragazzo, torna a timbrare il cartellino delle tue proverbiali prodezze!