Lazio-Monza 1-1 ,Ancora un risultato deludente per gli uomini di Sarri, le pagelle dei biancocelesti.
Provedel 7 – Il migliore in campo. Salva la Lazio dalla sconfitta nel secondo tempo con interventi decisivi per tutto il tempo, come quello su Kyriakopoulos nel finale.
Marusic 5 – Dormiente soporifero, un paio di letture sbagliate. La catena con Isaksen non funziona e mai pericolosa.
Patric 5,5 – Haa poca reattività male nel senso di posizione perché la linea difensiva non pare granché coordinata. Nel gol del pari del Monza partecipa al disastro.
Romagnoli 6 – Troppo statico, sulle palle dalle fasce più di una volta si fa anticipare. Meglio nella ripresa, quando riesce a fare un paio di chiusure determinanti.
Hysaj 5 – Il duello con Ciurria lo perde in maniera determinante. Dal suo lato il Monza sfonda per tutto il primo tempo, fino al gol dell’1-1, su cui di responsabilità ne ha enormi Dal 55′ Pellegrini 6 – Dei subentrati è quello che dà il migliore apporto.
Guendouzi 5 – Alla prima da titolare in biancoceleste delude le aspettative che l’allenatore ha su di lu. Un vero e proprio fantasma, . Dal 56′ Vecino 5,5 – Con il suo ingresso cambia poco e niente mai determinate.
Cataldi 5,5 – Recupera qualche pallone in alto, ma viene anche infilato alle spalle. Non ibene. Dal 77′ Rovella s.v.
Luis Alberto 6 – Ad inizio partita sembra essere rimasto negli spogliatoi. Poi, , il Mago , prova a salire in cattedra, calcia spesso da fuori, ma mai pericoloso la misura non è proprio chirurgica.
Isaksen 5 – Prima dall’inizio tutt’altro che da ricordare. Anzi, da archiviare al più presto. Mai nel vivo la maggior parte del tempo, anonimo. Dal 56′ Felipe Anderson 5 – Subito un pallone perso e , non il migliore degli impatti. E resta molle anche tutto il resto della partita un fantasma.
Immobile 6,5 – All’Olimpico con la Lazio non segnava da tempo’, nel giorno in cui viene premiato per le 300 presenze in biancoceleste torna a segnare . Lo fa da calcio di rigore, freddissimo. Non essendoci profondità, poi, non riesce ad essere più pericoloso.
Zaccagni 6,5 – Lo sprint che vale il rigore dell’1-0 Lazio è il suo marchio di fabbrica Ed è una costante. Là davanti è il migliore, quello che più di tutti prova ad essere il più pericoloso e a creare brividi alla difesa del Monza. Dal 77′ Pedro s.v.
Maurizio Sarri 5 – La Lazio può far meglio di così perché l’ha fatto vedere la scorsa stagione e un po’ anche a Napoli: Per metà primo tempo e metà ripresa si gioca solo dal lato di Zaccagni, troppo poco veloce nella manovra. Non sarà di certo soddisfatto. Qualche dubbio anche sui cambi.