Lazio, Baroni e l’ennesima emergenza di Braga
Lazio, Baroni e Braga – Sembra il titolo di un vecchio romanzo scritto nella seconda guerra mondiale a prospettare una situazione la cui emergenza può essere nociva addirittura per la vita delle persone.
Nulla di tutto questo, sia perchè parliamo di calcio, ma anche perchè di questa emergenza nel mondo Lazio non ci si preoccupa più di tanto. Infatti, acquisita la qualificazione diretta agli ottavi, salvo impensabili cataclismi, la Lazio confermerà il primo posto in classifica nella Europa League.
L’ULTIMO TURNO DI EUROPA LEAGUE. COSA CI ASPETTA?
Basterà almeno pareggiare per avere la certezza del primo posto. Altamente improbabile che la Lazio, in caso di sconfitta, possa perdere i 7 gol di vantaggio che ha in differenza reti dalle seconde (Eintracht e Atletico Bilbao).
Comunque, meglio stare in campana, non si sa mai. Anche perchè le motivazioni dell’avversario e l’emergenza della rosa che ormai ci trasciniamo da oltre un mese è sotto gli occhi di tutti.
COME AFFRONTERA’ L’EMERGENZA DI BRAGA MISTER BARONI?
Proprio riguardo a queste valutazioni, vista questa partita di importanza marginale per noi, scatta una domanda:
Come penserà di affrontare questo impegno il mister a 4 giorni di distanza dalla trasferta di campionato a Cagliari, da giocare lunedì prossimo?
Proviamo ad azzardare una previsione sul comportamento del mister, tenendo a mente quello che ha fatto fino a adesso. Abbiamo un profondo sentore che il mister metterà in campo la formazione migliore, tra i giocatori che avrà a disposizione. E non vorrà assolutamente che il gruppo vada incontro a pericolosi ulteriori cali di tensione.
Addentriamoci quindi sulla situazione di oggettiva emergenza che investe soprattutto in Europa League la formazione biancoceleste in queste ore. Vediamo la situazione “assenti” e “presenti”.
IL PUNTO, GLI ASSENTI
- infortunati: PATRIC – LAZZARI – TAVARES – VECINO
- squalificati: ROVELLA – ZACCAGNI
- non convocabili: IBRAHIMOVIC – HYSAJ – BASIC – CASTROVILLI
I PRESENTI
- portieri: PROVEDEL – MANDAS – FURLANETTO
- difensori: MARUSIC – GILA – ROMAGNOLI – GIGOT – PELLEGRINI
- centrocampisti: GUENDOUZI – DELE BASHIRU
- trequartisti: ISAKSEN – TCHAOUNA – PEDRO – NOSLIN
- punte: CASTELLANOS – DIA
I giocatori di movimento disponibili sono 13, su 10 che saranno titolari. La panchina conterà quindi solo 3 giocatori di movimento della prima squadra. E attenzione a Castellanos, uscito ieri sera zoppicante, speriamo non sia niente di grave.
La Primavera scenderà in campo a Formello contro il Cagliari sabato prossimo alle 13.00, quindi sono potenzialmente convocabili per l’impegno di giovedì in Europa League. Mister Baroni a nostro avviso, convocherà diversi ragazzi della Primavera per garantirsi un numero accettabile di giocatori utilizzabili. Perchè presentarsi a Braga con solo 13 giocatori di movimento della squadra può essere alquanto rischioso.
PROBABILE FORMAZIONE
Azzardiamo una probabile formazione, partendo dalla deduzione che il mister non avrà intenzione di partire con titolari che vengano dalla Primavera:
MANDAS – MARUSIC – GIGOT – GILA – PELLEGRINI – GUENDOUZI – DELE BASHIRU – TCHAOUNA – PEDRO NOSLIN – CASTELLANOS
in panchina:
- portieri: PROVEDEL, FURLANETTO
- difensori: ROMAGNOLI
- centrocampisti: —-
- trequartisti: ISAKSEN
- attaccanti: DIA
Dalla Primavera possono essere convocati in base alla disponibilità:
Zazza (difensore centrale), Petta (difensore centrale), Ferrari (terz. destro), Nazzaro (mediano) Pinelli (mediano), Di Tommaso (centroc. centrale), Balde (attaccante esterno), Munoz (trequartista), Serra, D’agostini e Sulejmani attaccanti
N.B.: nella lista riportata qui sopra, abbiamo preso in considerazione i giocatori della Primavera con più presenze, tralasciando i più inesperti. Filipe Bordon e Alessandro Milani sono impegnati in un torneo in Sud America con le rispettive nazionali e quindi non sono convocabili
In conclusione, va anche detto che gli impegni infrasettimanali daranno un paio di settimane di tregua proprio a partire dall’incontro di campionato di lunedì 3 febbraio prossimo contro il Cagliari. E anche gli infortunati cominceranno a tornare operativi, dopo questo periodo di emergenza in cui l’infermeria ha fatto gli straordinari.