Lazio: il blocco condiziona anche le uscite
Lazio – Non c’è pace per i tifosi biancocelesti, ormai allo stremo delle forze, ma comunque vicini alla squadra di Sarri che rischia, già dal mercato di gennaio, di veder ridimensionato il proprio potenziale tecnico.
Il blocco sul mercato resta un muro insormontabile per le possibilità economiche della società, in cerca di vie di fuga utili a rimettere in piano una situazione sempre più sull’orlo della decadenza.
Senza introiti non si può acquistare e senza nuovi acquisti non si può cedere. È per questo che molti dei big presenti in rosa hanno dovuto rinunciare alle lusinghe di club più blasonati per dare manforte all’impresa accettata da Maurizio Sarri.
Lazio: il futuro di Gila è sempre più lontano
Su tutti, il primo a voler mettere il naso fuori da Formello sembra essere Mario Gila, centrale spagnolo cresciuto in maniera esponenziale sotto la precedente guida di Marco Baroni.
L’ex Real Madrid, infatti, avrebbe infatti rifiutato la proposta di rinnovo avanzata dalla società, mettendo in chiaro le intenzioni di voler lasciare la Lazio già a partire dal mercato di riparazione.
Sullo spagnolo resta vivo l’interesse dei top club europei (Real e PSG su tutti) pronti ad avanzare proposte importanti sul tavolo di Lotito, costretto a far fronte anche alla percentuale sulla futura rivendita di Gila che obbliga la società a versare il 50% del guadagno nelle casse dei blancos.