Lazio: la società spinge per il ritorno del comandante
Lazio – È bastato un nome per fare scaldare l’umore di un popolo alle prese con l’ennesima delusione stagionale. Il ritorno di Maurizio Sarri sulla panchina della Lazio è più di una suggestione, una pista concreta che giorno dopo giorno prende sembianze sempre più solide.
Lotito in prima persona ha alzato il telefono e rassicurato il comandante sulle prospettive future: il tecnico di Castelfranco avrebbe carta bianca sulla gestione del gruppo, con l’assistenza della società sul mercato dove, non verranno chiesti nomi altisonanti, ma pedine giovani e di prospettiva.
Le ore di riflessione sembrano agli sgoccioli ed a breve Sarri potrebbe dare una risposta affermativa alla domanda della Lazio, in virtù di un’Atalanta che potrebbe presto cambiare obiettivo.
Lazio: l’offerta da quasi 3 milioni per il “Si”
La svolta, secondo quanto riporta tuttomercatoweb, sarebbe arrivata con le dimissioni di Raffaele Palladino dalla Fiorentina. Il tecnico campano ha salutato il club viola, nonostante un disperato tentativo da parte di Pradè per convincerlo a tornare sui suoi passi, ed ora sembra finito proprio nell’orbita dell’Atalanta.
Il ds D’Amico, infatti, vorrebbe stravolgere il meno possibile l’ossatura della squadra, mantenendo il 3-4-2-1 che per nove anni è stato il dogma tattico di Gasperini e che, giustappunto, sposa perfettamente le idee di Palladino.
Per questo le porte dell’Atalanta potrebbero chiudersi davanti a Maurizio Sarri, pronto comunque a rimettersi in gioco in tempi brevi. Lotito prova a strappare il “Si” del comandante alzando la posta in palio con un offerta biennale da quasi 3 milioni di euro. La palla resta nelle mani del tecnico toscano, il quale silenzio potrebbe presto diventare un dolcissimo consenso che i tifosi biancocelesti attendono con ansia.