Tra vecchie ricadute e nuovi stop, tanti i calciatori passati dall’infermeria
LAZIO – INFORTUNI. Non accenna a migliorare la situazione fisica in casa Lazio. Dall’inizio di luglio a oggi, sono tredici i giocatori finiti ai box, e l’ultimo in ordine cronologico è Matteo Cancellieri, costretto al cambio durante la gara contro l’Atalanta. Un dato che preoccupa lo staff tecnico e medico biancoceleste, con alcuni stop legati a vecchie ricadute — come nel caso di Marusic, Zaccagni e Dia — e altri del tutto nuovi, che stanno incidendo sulla continuità del gruppo.
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il presidente Claudio Lotito avrebbe persino pensato a un gesto simbolico, come una benedizione da parte di Don Galloni, per esorcizzare una sfortuna che inizia a farsi pesante. L’elenco degli infortuni muscolari è lungo e articolato. Da inizio stagione sono finiti in infermeria Patric (retto femorale sinistro), Vecino (bicipite femorale sinistro), Marusic (bicipite femorale sinistro) e Lazzari (polpaccio destro): tutti hanno ormai recuperato e sono tornati a disposizione. Zaccagni, colpito da una lesione agli adduttori prima del match contro il Torino, ha bruciato le tappe e rientrato in tempi brevi.
Restano invece fermi Dele-Bashiru, ancora alle prese con un problema al bicipite femorale destro (possibile rientro a fine mese), e Castellanos, out per una lesione di secondo grado al retto femorale della coscia destra: l’obiettivo è recuperare per la sfida del 23 novembre contro il Lecce. Tra le poche note positive, il pieno recupero di Luca Pellegrini, che ha smaltito la distorsione al ginocchio e punta a essere convocato per il big match contro la Juventus.


