Per l’Italia si complica il cammino verso le qualificazioni dirette ai Mondiali
Per l’Italia si complica ulteriormente il cammino verso l’accesso diretto ai Mondiali. Il pirotecnico 4-5 contro Israele è stato subito ‘cancellato’ dall’ennesima goleada della Norvegia.
Haaland e compagni hanno letteralmente passeggiato sui resti della povera Moldavia, travolta ad Oslo con un roboante 11 a 1. Il bomber del Manchester City ha chiuso con una ‘manita’, di poco meglio rispetto al compagno Aasgard (autore di un poker).
Norvegia a +6 e con una gara in più. La classifica, ad oggi, vede la Norvegia a punteggio pieno con 15 punti, a +6 sull’Italia che ha disputato una partita in meno anche rispetto a Israele, con cui è al momento appaiata a 9 punti.
La selezione scandinava è attesa dagli impegni casalinghi contro Israele ed Estonia, prima della trasferta conclusiva in Italia del 16 novembre. Per quella data l’ufficialità della qualificazione ai Mondiali potrebbe già essere arrivata.
Italia: si complica il cammino alle Qualificazioni Mondiali 2026
Nicolò Rovella: foto da X
Ad oggi c’è ancora la possibilità che Italia e Norvegia concludano i rispettivi cammini con lo stesso numero di punti. Questo scenario si concretizzerebbe se gli azzurri vincessero tutte le ultime quattro sfide. I rivali, invece, dovrebbero mancare l’appuntamento col percorso netto perdendo nel Belpaese all’ultima giornata.
Per la squadra di Gattuso si prospetta una missione al limite dell’impossibile: +5 la differenza reti di Donnarumma e soci, nettamente inferiore rispetto all’abissale +21 di una Norvegia spietata in zona goal.
Obiettivo Playoff. Alla luce di questa situazione, nell’ambiente Italia l’attenzione si sposta inevitabilmente sul secondo posto, valevole per l’approdo ai pericolosi playoff. Questa soluzione appare la via percorribile, a meno di un clamoroso crollo norvegese nelle prossime uscite. Flop, peraltro, difficilmente immaginabile, dato che la capolista giocherà entrambe le sfide in casa dove la spinta del pubblico sarà un altro fattore a loro favore. Non a caso, proprio a Oslo, arrivò il 3-0 sulla nostra Nazionale che determinò l’addio di Spalletti alla panchina, formalizzato subito dopo il successo sulla Moldavia.
Quasi impossibile, dunque, che la Norvegia lasci dei punti preziosi contro Israele ed Estonia, già battute in trasferta: all’Italia non resta che sperare, col rischio di finire disperata e senza certezze iridate.
Speranze Azzurre. Per strappare il pass per la Coppa del Mondo 2026, serviranno due vittorie negli eventuali play-off di marzo. Infatti, sono 16 le nazionali che vi parteciperanno e solo quattro faranno festa.
Essendo testa di serie, l’Italia, nel primo spareggio, dovrebbe trovare un’avversaria “comoda”, anche se il precedente con la Macedonia del Nord non lascia tranquilli. La lista delle possibili avversarie è lunghissima e, al momento, ci sono poche certezze. Sicuramente potremmo pescare una tra Svezia, Nord Irlanda, San Marino e Moldova. A queste vanno aggiunte nazionali pericolose come Serbia, Ungheria, Georgia (o Turchia) e tante altre ancora. Insomma, non sarà una passeggiata.
In realtà, non lo è mai stato e, purtroppo, gli ultimi due spareggi sono stati drammatici.
A giorni ci attendono Estonia ed Israele. Per il momento testa a queste due gare.