Lazio: quel mercato che assomiglia “all’isola che non c’é”
Per la Lazio il mercato estivo giunto a termine ha rappresentato, come per il personaggio di Peter Pan, una specie di “isola che non c’è“. Non é intenzione, di chi scrive, andare a ribadire colpe e responsabilità del “blocco” subito: sono note a tutti e tutti sanno di chi sono le “responsabilità”.
Quanto accaduto ha lasciato strascichi importanti in casa biancoceleste. Ne ha risentito la squadra che in alcune occasioni (vedi Como) è apparsa spenta, poco brillante. non presente a se stessa e in grande difficoltà nel costruire gioco. Una squadra che non potendosi rinforzare con “nuovi ingressi” é ancora alla ricerca della propria identità, lontana parente del gruppo compatto e coraggioso visto ad inizio della passata stagione. Maurizio Sarri è consapevole che il tempo degli alibi è finito: ora servono risposte concrete, sul campo ed anche fuori.
Lazio: un mercato bloccato destinato a ripartire dall’isola che non c’é
In questo contesto, il calciomercato Lazio assume un ruolo chiave. Il club sta già valutando le prime mosse in vista della sessione invernale. Gennaio sarà l’occasione per correggere gli errori estivi e rafforzare una rosa che, al momento, sta evidenziando limiti evidenti in termini di alternative e profondità. Servono innesti di qualità, soprattutto in quei reparti dove mancano soluzioni tattiche e uomini di esperienza.
Nel frattempo, Sarri cerca risposte dai suoi. Il tecnico si affida ai leader dello spogliatoio per uscire dal momento difficile. In particolare, riflettori puntati su Mattia Zaccagni, capitano e simbolo della Lazio, chiamato a guidare la rinascita. Zaccagni ha il compito di ritrovare condizione e incisività per trascinare i compagni e riportare entusiasmo nell’ambiente.
Marusic Lazio | Foto: S.S. Lazio
La sfida contro il Verona, difatti, ha rappresentato un vero crocevia per la stagione. Non solo per la classifica, ma anche per il morale. La Lazio tornando a vincere davanti al proprio pubblico ha ritrovato fiducia nei propri mezzi. Sarri, durante la sosta, ha sperato di recuperare alcuni giocatori assenti nelle ultime settimane (Vecino ed Isaksen), confidando nella profondità del gruppo per affrontare un calendario sempre più fitto.
Tuttavia, senza rinforzi mirati, sarà difficile mantenere competitività in Campionato. Il calciomercato Lazio invernale sarà quindi fondamentale per dare al Comandante le cartucce necessarie per rilanciare le ambizioni stagionali. Tutti si augurano che la società stia già al lavoro per individuare profili funzionali e pronti all’uso, evitando scommesse e puntando su certezze (Insigne, Simic e qualche giovane di belle speranze).
Dopo quest’inizio a “corrente alternata”, la Lazio deve reagire. E gennaio potrebbe offrire le chiavi per un nuovo inizio. Col Verona si é capito che questa squadra ha la forza per rialzarsi da sola. Ora si attende che con il calciomercato chi di dovere in Società faccia la sua parte.