Termina in parità il primo Derby stagionale tra la Lazio e la Roma
Termina in parità il primo derby stagionale giovanile di calcio tra la Lazio e la Roma. Nella cornice dello stadio Centro D’italia di Rieti è andata in scena la prima stracittadina stagionale per la categoria Under 17. La gara era valevole per la prima giornata della Scopigno Cup. Le due formazioni capitoline non sono andate oltre lo 0-0 ma non sono assolutamente mancati numerosi spunti. Entrambi gli undici sono nel pieno della preparazione e di conseguenza era pronosticabile una non brillantezza generale, soprattutto dal punto di vista atletico. La gara è stata molto combattuta, contraddistinta da un elevato equilibrio tra le due squadre che si sono battute a viso aperto, dimostrando entrambe due identità di gioco ben solide.
Per quanto riguarda i giallorossi, mister Toti riparte dal 4-3-3 con cui aveva chiuso Scala, con l’unica novità che riguarda il terminale offensivo. Camara debutta da “9” con Dal Bon spostato sulla sinistra. A completare il tridente il solito Guaglianone. Nei tre di centrocampo e nei quattro difensori si sono riviste le certezze rappresentate dai vari Giammattei, Di Mascio, Cioffi e Bonifazi. Proprio gli ultimi due hanno dimostrato una grande intesa da coppia centrale ed una solidità tale da permettere a Milocco e Strata di spingere con costanza. Prova positiva anche per Di Marino da perno di centrocampo, sempre ordinato nei compiti di impostazione della manovra.
“Scopigno Cup”: Lazio e Roma termina 0 a 0 nel derby Under 17
Note leggermente stonate, ma ad inizio stagione può assolutamente starci, riguarda proprio l’ex Spal, spesso apparso fuori dal gioco ed un Di Mascio poco propositivo.
Biancocelesti. Sono davvero numerose le soddisfazioni per il neo tecnico Ledesma, che nella prima uscita dai suoi ha ricevuto parecchie risposte positive. Agrifoglio e Berni da caposaldi difensivi hanno già mostrato un’importante brillantezza, cosi come Riggi sulla corsia di destra. Nell’undici titolare erano presenti anche i due nuovi arrivati Bruscaglia e Santolini. Prestazioni leggermente diverse per gli ex Urbetevere e Tor Tre teste, con il primo che è già sembrato pienamente inserito nella manovra biancoceleste, a differenza dell’ex di Via Candiani.
Solita grande prestazione per Daniele Lulaj, sempre più come il vero leader di questa rosa, soprattutto dal punto di vista temperamentale e dello spirito caratteriale che mette in campo.
Bene anche Di Maggio ed Aprea come esterni offensivi.