La Lazio non può procedere con i rinnovi: il punto

Lazio – Il blocco del mercato in entrata non riguarda soltanto i calciatori da acquistare, ma anche i rinnovi di contratto. In questo preciso momento, la Lazio può soltanto pescare dalla lista svincolati a parametro zero o prendere giocatori in prestito, a patto che esca qualcuno degli esuberi. Questo scenario è molto deprimente e non prevede un futuro roseo per il club biancoceleste.

Il capitolo rinnovi è fermo. Infatti le varie promesse di ritocco dell’ingaggio fatte a Guendouzi, Gila, Romagnoli, solo per citarne alcuni, non possono prendere forma perché aumenterebbero i costi del lavoro allargato di cui si parla in questi giorni. Qualcuno si domanderà: ‘Come mai allora sono stati rinnovati i contratti di Pedro prima e Vecino poi?’. La risposta è semplice. Perché c’è stato nei loro confronti solo un allungamento del contratto senza aumentare le cifre dell’ingaggio.

Angelo Fabiani: profilo X @officialsslazio

Questo stratagemma ha impedito allaLazio di non sforare i costi assicurandosi due prolungamenti di contratto. La situazione invece dei calciatori citati prima è differente. Tutti attendono da tempo un prolungamento del contratto ma anche un adeguamento salariale che la Lazio attualmente non può garantire. A questo punto nasce l’esigenza di capire cosa accadrà in questa sessione di calciomercato. Molti giocatori biancocelesti possono decidere di andare a trovare fortuna altrove, in squadre che pagano bene e hanno ambizioni. Oppure rimanere sperando che a gennaio cambi qualcosa.

Lazio: il pensiero dei giocatori?

Nessuno in queste ultime settimane si è mai chiesto cosa pensano i giocatori della rosa di Sarri. Come vivono questo periodo. Cosa li porta ad onorare un contratto che non potrà essere ritoccato. La sensazione è che il silenzio sta diventando preoccupante e il futuro incerto. Qualcuno partirà sicuramente, altri rimarranno con la consapevolezza di essere stati beffati da una società che non mantiene le promesse. Come giocheranno i calciatori? Come affronteranno l’imminente ritiro. Cosa avranno dentro nel momento in cui scenderanno in campo? Con quale spirito cercheranno di onorare la maglia stando dalla parte dell’allenatore e del popolo? Tutte domande che attualmente non hanno risposta ma che è giusto porsi a pochi giorni dall’inizio di una stagione che non nasce sotto i migliori auspici.