21 giugno 1987, Lazio-Vicenza: il gol della speranza
Il 21 giugno 1987 è il giorno di Lazio-Vicenza ed è una data che nessun tifoso della Lazio può dimenticare. Allo stadio Olimpico, gremito da oltre 70.000 spettatori, andava in scena l’ultima giornata di campionato di Serie B: Lazio-Vicenza.
I biancocelesti, penalizzati con −9 punti a inizio stagione per lo scandalo scommesse, erano costretti a vincere per continuare a sperare nella salvezza.
Quella non era una Lazio di campioni, ma una squadra fatta di cuore, sudore e dignità. Un gruppo povero di mezzi ma ricco di orgoglio. La partita fu tesa, sofferta, combattuta su ogni pallone. A risolverla fu Giuliano Fiorini, a 7 minuti dalla fine: un gol liberatorio che fece esplodere lo stadio in un boato indimenticabile.
Gol di Fiorini Foto Profilo X S.S. Lazio
Quella vittoria non sancì ancora la salvezza, ma permise alla Lazio di accedere agli spareggi di Napoli contro Taranto e Campobasso. E alla fine, la salvezza arrivò.
Ricordare quella partita significa onorare lo spirito di una Lazio che non mollava mai. Una Lazio forse povera, ma profondamente nostra. Perché la storia non si dimentica: si tramanda.
