Pedro spiazza tutti, dalla Lazio alla panchina: Sarri è il maestro

Lazio, Pedro, Sarri e una nuova sfida che profuma di futuro: l’allenatore di domani potrebbe essere proprio colui che oggi continua a fare la differenza in campo. Il fantasista spagnolo, 38 anni a luglio, ha firmato il suo terzo rinnovo consecutivo con il club biancoceleste. Una scelta di cuore e di visione, voluta fortemente dalla società e avallata dallo stesso Sarri, che ha sempre creduto nel talento e nella leadership dell’ex Barça e Chelsea. Dopo essere stato rilanciato da Baroni e aver concluso la sua miglior stagione italiana, Pedro si appresta a vivere un altro anno da protagonista a Formello.

Non si tratta però solo di un prolungamento di carriera: in ballo c’è anche un percorso di trasformazione, un progetto personale che va ben oltre il campo. Il giocatore ha infatti già espresso il desiderio di restare legato alla Lazio anche dopo il ritiro, e non in un ruolo qualsiasi. Pedro sfrutterà quest’anno per studiare da vicino Sarri, seguirne i metodi e apprendere tutti i segreti del mestiere: l’obiettivo è diventare allenatore. Il suo sogno? Restare alla Lazio e iniziare la carriera sulle panchine partendo dal vivaio, proprio come fece Simone Inzaghi.