Calciomercato Lazio, rinforzi in difesa: la situazione
Nel calciomercato di gennaio la Lazio cercherà dei rinforzi in vari reparti, tra cui in difesa.
In questa sessione la società vuole puntellare la rosa per garantire una maggiore scelta tra i giocatori ed aumentare la competitività del gruppo, impegnato in tre competizioni.
La priorità assoluta per i biancocelesti era un centrocampista ma probabilmente ne arriveranno anche due, visto l’infortunio di Vecino e la probabile uscita di Castrovilli.
Il primo è stato Ibrahimovic, giovane talento del Bayern Monaco, mentre per quanto concerne il secondo nome a centrocampo, si parla ancora di Fazzini dell’Empoli come di Belahyane del Verona, trattativa in fase avanzata, inoltre sembrerebbe avere delle buone chance anche Cesare Casadei del Chelsea.
D’altro canto, i biancocelesti non sottovalutano i problemi che spesso emergono nel reparto arretrato, di conseguenza, la Lazio sta cercando di prendere un giovane difensore per aiutare la retroguardia del mister Baroni.
DS Angelo Fabiani: Profilo X S.S.Lazio
Calciomercato Lazio, occhi sulla Liga in difesa
Per il rinforzo difensivo il direttore Fabiani ha messo gli occhi sulla Liga, in particolare è finito nel suo mirino Cristian Mosquera del Valencia, come riportato dal Corriere dello Sport.
Il giocatore è alto 1,88 ed è dotato di una grande forza fisica. Sebbene sia molto fisico, dispone anche di un’ottima velocità e di una buona tecnica in fase di impostazione.
Con un rinnovo in stallo, per via delle difficoltà economiche del club spagnolo, Mosquera potrebbe partire già a gennaio.
Il suo cartellino, è valutato circa 20 milioni di euro, ma con una scadenza di contratto nel 2026, si potrebbe provare ad abbassare la cifra.
Lo spagnolo è considerato uno dei calciatori più talentuosi della Liga e ad incrementare l’interesse della Lazio è l’età del difensore, classe 2004.
Se non si dovesse riuscire ad affondare l’assalto finale a gennaio, si potrebbe spostare l’operazione in estate, a patto che il rinnovo non sarà andato in porto.
