La Lazio ed un inizio di stagione niente male. A parte il  calciomercato anticipato, il gap tecnico e i rapporti con i tifosi sono al minimo storico, ma…

Lazio, niente male, l’inizio è solo un disastro  –  Come inizio non c’è male. Un vecchio adagio pubblicitario molto noto nell’ambiente Lazio, dice: “non vendo sogni ma solide realtà”. L’impressione invece è che in questa Lazio si vendano le solide realtà e si continui a tenere i sogni lontani dai nostri sonni.

L’impronta vagamente auto ironica di questo pezzo è caratteristica di noi laziali, perchè in fondo, diamo sempre il meglio di noi nei momenti peggiori…

Foto Profilo Ufficiale X S.S. Lazio

UN INIZIO CONFORTANTE…

Partiamo avendo perso in un anno Milinkovic Savic, Luis Alberto, Felipe Anderson,  Kamada e, per lo spogliatoio, aggiungo la perdita dell’anno scorso di Radu.

La prima maglia viene presentata senza un giorno di preavviso. Il mister viene presentato 8 giorni dopo l’inizio del suo lavoro.

Alla sua presentazione, si crea subito tensione con la stampa, invece di dispensare un sorriso e infondere distensione in tutto l’ambiente.

Ad Auronzo manca una tribuna e l’area stampa è inadeguata. Il campo non sembra in condizioni ottimali come richiesto. Il feeling con la cittadina sembra svanito (fonte lalaziosiamonoi.it).

Al pronti via degli allenamenti, cominciamo a versare la lacrimuccia per la partenza di Ciro Immobile.

Oggi, per vedere in diretta Auronzo-Lazio alle 18.00 è necessario  iscriversi al sito SS Lazio  in pay per view, anche se si è abbonati a tutte le più importanti Tv a pagamento. Ma questo non è chiedere troppo agli “utenti” del calcio?

La contestazione dei tifosi è tangibile e non si tende una mano di distensione per trovare un compromesso di sorta.  E poi ci si stupisce perchè gli abbonamenti vanno a rilento.

LE ATTESE

Società, dirigenti, staff tecnico, giocatori. Non c’è un elemento che possa indurre a dire che questa realtà sia da Europa di secondo o terzo livello.   Che possa competere per entrarci? Noi ce lo auguriamo, ma le premesse non ci tranquillizzano.

Sito Ufficiale S.S. Lazio

Qualcosa però c’è che può farci cambiare idea:

…LO STELLONE

Lo so, ammettendo questa cosa faccio la parte del bambino viziato. E si, perchè quando le cose vanno storte, nel mondo Lazio, arriva sempre un qualcosa dall’alto che le sistema, come un evento quasi divinatorio.

Come un papà miracoloso che con un sorriso e un aiutino provvidenziale, ti mette sulla strada giusta e ti fa capire dove andare, per stupire anche te stesso.

E quindi? Si!  Mi attacco allo stellone, visto che da qualche parte mi dovrò pure attaccare…

… E IL RITROVATO ENTUSIASMO DEI TIFOSI

Dice bene il mister, e cioè che sarà la squadra, se darà subito il massimo,  a meritarsi e a trascinare l’entusiasmo dei tifosi, quanto mai provvidenziale e oramai leggendario!  E magari aiutasse qualche acquisto da ” botta de vita”, no eh?”

E ALLORA PERCHE’ NON SOGNARE?

E allora il sogno è che questa squadra abbia trovato un allenatore che porti entusiasmo e che le azzecchi tutte, o quasi.

Che la vecchia guardia e gli acquisti dell’anno scorso trovino finalmente il modo di convincere con le loro capacità tecniche.

E che i nuovi arrivati dimostrino, quantomeno, che con la fisicità, la grinta e la corsa si possa colmare  quel gap tecnico che ci lasciamo con la partenza dei big persi nell’ultimo anno.

Insomma, la speranza è che questa squadra possa tornare a essere una “squadra” nel vero senso della parola.

Chissà, sono un sognatore? Forse, ma perchè sono un laziale, e da laziale “ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare!”