Il popolo biancoceleste è il valore aggiunto della Lazio

Siamo oramai a nove giornate dal termine del campionato con una Lazio che viaggia spedita verso un posto in Champions giocando un calcio bello da vedere, concreto ed efficace. Una squadra fatta di tante ottime individualità ma che fa del collettivo la sua vera forza.

L’impressione che si è avuta dall’arrivo di mister Sarri è stata quella di un vero e proprio cambiamento di mentalità portata da un tecnico di livello che ha fatto innamorare il Presidente Claudio Lotito e tutto il popolo biancoceleste. Un amore viscerale che è inesorabilmente cresciuto col passare del tempo contribuendo ai successi di una società che vuole tornare protagonista nel calcio che conta.

Tifosi Lazio – Andrea Staccioli Insidefoto

Tifosi

Se la tifoseria si è innamorata di Sarri si può dire che Sarri si è innamorato di un popolo. Nelle varie conferenze stampa pre e post match il tecnico toscano ha sempre sottolineato l’importanza dei tifosi che stanno trascinando la Lazio verso la parte alta della classifica con un attaccamento ai colori e al simbolo come non si vedeva da anni.

Si è venuta a creare una alchimia vincente e indissolubile, un modo di vivere la lazialitá a 360° tutti uniti nel perseguire l’obiettivo. La tifoseria biancoceleste è un valore aggiunto capace di amare intensamente ma anche di criticare aspramente quando le cose non vanno come dovrebbero perché attraverso le critiche si può crescere ancora e questo Sarri lo ha capito benissimo.

In questa stagione si sono registrati diversi sold-out soprattutto in trasferta che hanno visto i tifosi in ogni stadio d’Italia e d’Europa sempre accanto alla squadra, sempre in prima linea, sempre presenti! Un plauso ad un popolo che con grandi sacrifici segue i propri idoli dappertutto e che è capace di creare coreografie da brividi come quella nel derby, una tifoseria tra le più belle in Europa di cui siamo orgogliosi. Grazie ragazzi!