Udinese-Lazio termina 1-1
Udinese-Lazio termina 1-1 e forse è un risultato giusto per quanto si è visto nel complesso della partita.
La Lazio si porta via da Udine un punto che in qualche modo rappresenta anche un rammarico visti i risultati delle concorrenti per un piazzamento in coppa di questa giornata di campionato.
Nel primo tempo l’approccio della squadra di Sarri al match è pessimo è uno svarione difensivo per metà dello Feudo di portare in vantaggio i padroni di casa al sesto minuto di gioco.
La Lazio sbanda per 15 minuti fino a quando accade il fatto che Paradossalmente va a vantaggio dei biancocelesti.
Infatti si infortuna Pedro che è costretto ad uscire anzitempo dal campo, al suo posto subentra Cabral che viene spostato nel ruolo di attaccante centrale e Felipe Anderson si sposta sulla fascia destra.
E qui si accende improvvisamente la grande prestazione di Felipe Anderson per distacco migliore in campo dei biancocelesti.
Il brasiliano punta sistematicamente i difensori avversari e li salta e nel peggiore dei casi fa guadagnare cartellini gialli e punizioni alla Lazio.
Felipe crea almeno due palle gol per Cabral ma poi sale in cattedra e a due minuti dal termine del primo tempo di testa raccogli una deviazione di Zaccagni e sigla il pareggio della Lazio.
La ripresa inizia con una Lazio scatenata che assedia l’area di rigore dell’Udinese e crea ben tre palle gol pericolose nel giro di sei minuti purtroppo Cabral in due circostanze arriva tardi all’appuntamento.
La Lazio per 30 minuti tiene il pallino del gioco e da la sensazione di poter sfondare da un momento a un altro ma poi entrano in ballo i cambi dell’Udinese e la stanchezza che la squadra di Sarri comincia ad accusare, così cambiano un po’ gli equilibri della della partita e l’Udinese comincia ad affacciarsi nella metà campo della Lazio.
Il brivido più forte lo corre la Lazio che al novantunesimo minuto vede Molina concludere a botta sicura di destro è l’incrocio dei pali salva la porta di Strakosha.
Nel complesso per quanto ho visto nell’arco di tutta la partita è un risultato giusto, certo lascia un po’ di amaro in bocca alla Lazio soprattutto in ottica classifica, ma di buono c’è che per la prima volta in questa stagione La Lazio ha dato la sensazione ed ha confermato di potere reggere le tre partite settimanali.
Ora non c’è tempo per riposarsi perché bisogna subito preparare la partita di giovedì contro il porto e tentare la grande rimonta per andare avanti in Europa League.
È il momento più intenso della stagione e per Sarri e i suoi ragazzi ci ha davvero da fare gli straordinari.
