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AMARCORD : SIMONE INZAGHI

di Luca Belardi

SIMONE INZAGHI LAZIALE DA SEMPRE

Parlare di Simone Inzaghi è come dire…un bel pezzo di storia, l’emblema della Lazio.

Da giocatore ad allenatore delle giovanile ,una trafila che lo ha portato fino alla prima squadra. 22 anni di grande carriera e di successi.

Arrivato alla Lazio nel 1999 all’età di 23 anni, è la promessa del calcio italiano, dopo una bella stagione nel suo Piacenza, Sergio Cragnotti lo acquista inserendolo nello scacchiere di attacco, contrastando il posto a Marcelo Salas.

Simone si dimostra abile attaccante soprattutto nelle competizioni europee dove addirittura realizza 4 reti tutte insieme contro il Marsiglia in Champions League.

Con la Lazio da calciatore è riuscito a vincere uno scudetto, 3 coppe Italia, 2 Super coppe italiane e una Super coppa europea.

Entrato in punta di piedi, anno dopo anno è riuscito a ritagliarsi da giocatore, la fiducia di tutti lottando per un posto da titolare con gente come Boksic Salas Mancini.

Passa le stagioni più  belle della sua carriera, fino alla sua ultima gara che si conclude il 17 gennaio 2010 a Bergamo contro l’Atalanta.

Per Simone la Lazio sarà ancora la sua casa infatti nel maggio del 2010 rescinde il contratto da giocatore con la Lazio per iniziare la carriera da allenatore nelle giovanili biancocelesti.

La società gli affida gli allievi regionali con i quali vincerà la coppa regionale. Per Simone si prospettano le categorie nazionali, e anche il salto in primavera dove vince la Coppa Italia e super coppa sfiorando lo scudetto.

Ma il vero salto importante arriva il 3 aprile del 2016, Il presidente Lotito esonera Pioli e affida la Lazio a Inzaghi.  Con 7 partire rimaste Simone conquista 12 punti  piazzandosi all’ottavo posto in classifica.

Nella stagione successiva  la Lazio affida a Bielsa la nuova stagione che sta per iniziare, ma il tecnico si dimette subito per dissapori sul calcio mercato e proprio lì che Simone sposa la Lazio definitamente. Da lì in poi sarà lui il timoniere di tanti successi e di un gruppo unito con il suo allenatore.

Anno dopo anno la Lazio c’entra l’Europa League e sfiora la qualificazione Champions per ben due volte, fino ad entrarci negli anni avvenire. Come allenatore della Lazio vince 2 Super coppe italiane, 1 coppa Italia, e batte il record di tutti i tempi con 10 vittorie consecutive e 21 partite consecutive senza mai perdere.

Dopo tantissimi anni di permanenza nella Lazio nell’estate del 2021, decide di accettare e firmare il contratto con l’Inter. Un addio amaro forse con il cuore non voluto, ma doverosa la scelta.

La gente Laziale ringrazierà sempre ,quel giovane ragazzo che in punta di piedi entrò a Formello, e ci rimase per più di un ventennio. Grazie Mister

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