Home RubricheStorie Di Lazio Lazio Napoli gol fantasma

Lazio Napoli gol fantasma

di Roberto Mari

Lazio Napoli 1962 e il gol negato a Seghedoni

Un episodio più unico che raro quello avvenuto il 4 marzo del 1962 quando allo stadio Flaminio si affrontarono Lazio e Napoli.

Le due squadre militavano nel campionato cadetto ed erano, se pur attardate in classifica, le pretendenti alla promozione in serie A.

Circa quarantamila spettatori, di cui quindicimila partenopei, gremivano gli spalti in ogni ordine di posto per quella che era una partita di cartello. Gli occhi puntati delle tv e dei numerosi giornalisti al seguito furono testimoni di un evidentissimo errore arbitrale che negò alla Lazio non solo la convalida di una segnatura ma alla fine del campionato addirittura la promozione nella massima serie. Promozione che invece centrò il Napoli probabilmente proprio per quel punto ingiustamente attribuitogli.

Cronaca

La cronaca della gara Lazio – Napoli non ha molto da raccontare. Un campo fangoso per le abbondanti piogge e al limite della praticabilità non agevolarono certo il bel gioco. A questo va aggiunta l’importanza della posta in palio per entrambe le compagini. La tensione in campo è palpabile e il gioco ne risente.

Alcune occasioni soprattutto da parte dei biancocelesti svegliano dal torpore il pubblico che freme affinchè la partita si sblocchi. Ma niente da fare fino al minuto 76 quando avviene ciò che passerà alla soria come uno degli episodi più ingiusti del calcio italiano. Guarda caso proprio a noi laziali.

L’arbitro, il signor Rigato, fischia una punizione a favore della Lazio per un intervento di Girardo su Longoni. Seghedoni, dopo una finta di Eufemi, calcia magistralmente e la sfera si infila sotto la traversa superando la barriera e il portiere Pontel.

I giocatori laziali esultano così come gli spettatori di fede biancoceleste. Scene diametralmente opposte per quanto riguarda gli azzurri che sono visibilmente affranti.

Il direttore di gara indica il centrocampo ma il guardalinee rimane inizialmente impassibile e successivamente indica la rimessa dal fondo. L’arbitro torna sui suoi passi e ribalta la decisione non concedendo il gol. Si scatena il putiferio. I giocatori circondano arbitro e guardalinee indicando il buco nella rete dove il pallone si era infilato uscendo dalla porta e andando a finire tra le braccia di un raccattapalle. Gli stessi giocatori napoletani non credevano a ciò che stava succedendo avendo visto chiaramente che si trattava di un gol nettissimo come poi fecero vedere le tv e le foto dell’evento.

La Lazio presenta degli esposti alla Lega Calcio raccogliendo foto e filmati dell’episodio e sottolineando la superficialità nei controlli delle reti prima della partita. Tutto vano purtroppo. L’evidenza viene negata.

La beffa sarà pesantissima perchè costerà alla Lazio la promozione che andrà proprio a vantaggio del Napoli.

Morale della favola…Napoli promosso in serie A – Lazio condannata ad un altro anno di serie B.

 

Lascia un commento

Potrebbe Interessarti

©2023 Tutti i diritti riservati Lazio Live TV

Testata Giornalistica - Autorizzazione Tribunale di Roma n°85/2022 - Direttore Responsabile: Francesco Vergovich