Luka Romero ha rilasciato alcune dichiarazioni nel Match Program di Lazio Verona
Il giovanissimo esterno della Lazio, Luka Romero, ha detto la sua su alcuni aspetti della prima stagione in biancoceleste.
Sono cresciuto come giocatore e come uomo, imparando tante cose, come ad esempio adattarmi a tutte le dinamiche che richiede un club professionistico come la S.S. Lazio, una squadra che lotta ogni stagione per raggiungere grandi obiettivi. Oltre ad allenarmi per provare a vincere tutte le partite, ho avuto soprattutto la possibilità di lavorare ad alto livello con grandi professionisti.
Lazio e Nazionale per Luka Romero
Il debutto con la Lazio e la convocazione con l’Argentina? Questi riconoscimenti sono stati molto importanti per la mia crescita, sono felice e grato per questo, cerco sempre di sfruttare al meglio ogni opportunità per aiutare il più possibile la squadra. Con la convocazione in Nazionale poi ho coronato un altro mio sogno: è sempre un grande orgoglio poter rappresentare il proprio paese”
La Serie A
Ho trovato un livello alto, me lo aspettavo. Infatti ho sempre avuto aspettative importanti verso questo campionato, visto che ci sono tante squadre forti. Non a caso qualsiasi giocatore sogna di giocare in Italia.
Il comandante
Il rapporto con il mister? Direi quello che c’è tra un qualsiasi calciatore e allenatore. Ho grande rispetto e ammirazione verso il mister perché ha molta esperienza. Sono felice, mi sta insegnando molto dandomi tanti consigli per aiutarmi a migliorare.
La forza del gruppo
Chi mi ha impressionato di più? Più di un singolo calciatore, è l’unione del gruppo ad avermi positivamente colpito. Siamo tutti uniti, apprezzo molto come mi hanno aiutato a inserirmi fin dal primo giorno e come mi supportano in ogni momento. Non saprei fare un nome in particolare perché tutti mi danno consigli. Essendo il più giovane del gruppo cerco sempre di ascoltarli per imparare il più possibile