Sperare che l’Italia venga ripescata per Qatar 2022…

…è una cosa molto italiana. L’Italia a Qatar 2022 non ci andrà e per quanto la sconfitta subita contro la Macedonia Del Nord sia stata molto cocente, sarebbe più scottante il fatto di essere ripescati dal fondo del barile con demerito. Questo è un punto di vista personale che non vuole essere né un attacco nei confronti degli speranzosi,  né contro la presunzione di un sistema calcio che a quanto pare fa finta di niente.

Gli azzurri hanno meritato la mancata qualificazione al mondiale, non tanto per la sconfitta contro la Macedonia ma, più che altro, per la superbia e la presunzione mostrata sul campo, sulla panchina e nei piani alti dove sono “quelli bravi” a decidere. Non ci si può nascondere dietro a un Europeo vinto quando si è riusciti a bruciare una qualificazione mondiale con vantaggio (seppur minimo) sulla Svizzera, ben più vogliosa e famelica degli azzurri di Mancini.

E’ facile parlare dopo, ovvio, però non è neanche ammissibile che Ventura sia stato linciato dopo l’eliminazione in un girone dove la Spagna faceva ancora paura. Quello stesso Ventura con il quale almeno Immobile riusciva a segnare, per inciso. Qui il problema è di base, perché se qualcuno davvero riesce a sperare che l’Italia venga ripescata non sta comprendendo bene il grosso problema di cui soffriamo da tempo.

Un ripescaggio sarebbe l’ennesima conferma di quando il nostro fallimento sia stato pesante, soprattutto se avvenisse a scapito di una nazionale asiatica, confederazione di cui non facciamo parte. Solo per questo essere ripresi “per i capelli” sarebbe quanto più di antisportivo ci possa essere. Per quanto l’Iran sia un Paese che tiene le donne fuori dallo stadio, la nostra Italia non meriterebbe di andare al mondiale in ogni caso.

Sarebbe alquanto ironico ripescare una squadra eliminata in semifinale dei play off a scapito di una qualsiasi altra squadra finalista. Pensiamo agli Europei 2024 che è meglio. Forza Italia!